Tre categorie per una regata che ha coinvolto un centinaio di surfisti che sono stati accolti da una bella e sana sciroccata primaverile che nella giornata di sabato ha toccato i venti nodi e ci ha regalato un grandissimo spettacolo. È stato incredibile vedere questi ragazzini, che spesso pesano meno di 40 kg, domare il forte Scirocco con delle vele che sembravano enormi. Gli RSX, le tavole olimpiche ma con vele da 8,5 mq (solo per gli Juniores) hanno mostrato cosa vuol dire una regata di windsurf. Derive ben sigillate dentro le scasse (la si usa solo con venti leggeri), i giovani surfisti hanno regatato a velocità incredibili saltando da un'onda all'altra. E una star su tutti: Mattia Camboni. Il giovane di Civitavecchia, con tutti primi posti ha fatto ben capire a Manolo Pochiero e a Daniele Benedetti (rispettivamente 2 e 3) chi è il leader della categoria. Mattia, già Campione Europeo a Cadiz sul Techno, ha voluto anticipare il passaggio proprio dal Techno alla tavola olimpica, mostrando subito di sentirsi a suo agio in tutte le condizioni. Compresi i venti leggeri trovati nella giornata di Domenica. Arie leggere che hanno fatto sperare Marta Maggetti in un tentativo di riagganciare Michele Cittadini che, nella categoria Under 17, ha letteralmente volato nella giornata di Sabato. Ma nella seconda giornata la "campionessa mondiale del mondo" ha attaccato con tenacia arrivando ad un solo punto del vincitore. Michele vince quindi grazie alla sua incredibile tecnica in condizioni maschie. Dietro la magica coppia c'è un terzo posto che vale come una vittoria per Andrea Schirru. Andrea, reduce da un lungo periodo di assenza per un problema alla schiena, è tornato in regata con pochissimi giorni di allenamento e col ventone ha fatto delle cose strepitose arrivando a ridosso di Michele. Poi col vento leggero ha sofferto la mancanza di allenamento, ma è stato proprio un grande.

Nella categoria Under 15, la più numerosa, un altro Mattia ha stracciato tutti. Questa volta è Mattia Onali, che con tutti primi si proclama l'atleta più in forma del momento. Venti forti, venti leggeri, onda, mare piatto, insomma non c'è condizioni in cui Mattia non dia un bel distacco ai suoi avversari. Pare che il segreto sia nel padre che, ogni giorno prima della regata, prepari con meticolosa attenzione la tavole del suo atleta. Completano il podio il marsalese Ettore De Marco e Carlo Ciabatti.

La categoria Under 13, che vedeva ragazzi regatare con una vela da 5,8 mq, ha visto la vittoria di Niccolò Bianconcini che vince nonostante un ritirato nella seconda prova. Il palermitano Angelo Lo Castro è secondo davanti al palaese Lorenzo Caria.
(articolo di Antonello Ciabatti, www.sailingsardinia.it)




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